mercoledì 21 febbraio 2024

AL NOTO E ACCOGLIENTE RISTORANTE “20TRE” DI GENOVA IL NUOVO CHEF È IL BRAVO DAVIDE DIANE.




La Liguria è una bellissima Regione Italiana Nord-occidentale con Capoluogo Genova; è bagnata a Sud dal Mar Ligure, a Ovest confina con la Regione Francese Provenza-Alpi-Costa Azzurra, a Nord con Piemonte ed Emilia-Romagna e a Sud-est con la Toscana. La Liguria dal 2007 rientra nell'Euroregione Alpi-Mediterraneo (AlpMed) una porzione di Territorio Europeo a cavallo tra Francia e Italia.

La Liguria si estende su 5.416,21 km²una delle Regioni più piccole d'Italia) e supera il milione e mezzo di abitanti ed essendo, grazie alle tante meraviglie del suo Territorio, un’ambita destinazione turistica registra annualmente circa 80 milioni di visitatori. La Regione è incorniciata tra le Alpi Liguri e l'Appennino Ligure a Nord, con una catena ininterrotta che costituisce una vera e propria dorsale montuosa, e il Mar Ligure a Sud.

Le Coste della Liguria sono in genere alte, rocciose, frastagliate, soprattutto nella Riviera di Levante, mentre in quella di Ponente c’è alternanza tra rocce a picco sul mare e spiagge sabbiose, talvolta vengono interrotte da estuari di piccoli fiumi, spesso a carattere torrentizio, che solcano il territorio perpendicolarmente alla costa scorrendo in profonde vallate.

La Liguria è una terra ricca di bellezze naturali che coinvolgono terra (ha anche una superfice boschiva pari al 62%) e mare rendendola fertile a una varietà di ecosistemi, ciò ha favorito la nascita di un Parco Nazionale, ben 9 Parchi Regionali e 3 Riserve Naturali per un totale del 12% del suo Territorio. A tutto questo si aggiungono le Aree Marine Protette (Cinque Terre e Portofino) e il Mar Ligure rientra nel “Santuario per i Mammiferi Mariniistituito in Italia nel 1991.

La Liguria è patria di eccellenze vinicole che vantano diverse Denominazioni di Origine Controllata, come il Rossese di Dolceacqua, l’Ormeasco di Pornassio, il Valpolcevera e il Golfo del Tigullio oltre ai Consorzi per la Tutela dei Vini DOP e IGP, come il Cinque Terre e il Liguria di Levante. In Liguria si trovano magnifici prodotti tipici come l’Olio Extravergine d’Oliva, le Acciughe di Monterosso, l’Albicocca Valleggia, i limoni, il distillato di prugne, il miele d’acacia e di castagno. Nelle aree dove viene praticata l'orticoltura nascono colture tipiche di altissima qualità: il pomodoro "cuore di bue", il basilico, il carciofo spinoso, l'asparago violetto di Albenga, i cavoli, gli spinaci, le zucchine, le insalate e nelle zone più interne è molto interessante la produzione di patate.

Una menzione speciale merita il “basilico” che negli ultimi anni è stato al centro di una speciale ricerca varietale che ha portato alla richiesta di iscrizione del “basilico Ligure” nel registro previsto dalla vigente normativa delle varietà nazionali ottenendo poi anche la Denominazione di Origine Protetta e un apposito disciplinare. 

Nel tratto di Costa della Riviera Ligure di Ponente denominatoRiviera dei Fiori” hanno assunto notevole importanza le coltivazioni floricole, all'aperto o in serra, che oltre a essere bellissime alimentano una consolidata economia della zona.

Tutto questo stupendo scenario è dominato dall’antica Città Portuale di Genova adagiata nella parte centrale e interna dell'omonimo Golfo.

Oggi Genova è il Capoluogo Ligure e cuore di una vasta area urbana che corrisponde alla Città Metropolitana, uno dei principali poli economici, industriali e culturali del nostro Paese e il suo Porto è il più grande, importante e famoso d'Italia. Ma Genova ha una storia antichissima lo dimostrano i ritrovamenti di un piccolo insediamento di Epoca Neolitica risalente a circa il 4000 a.C. e altri reperti dell’Età del Bronzo (dal 3400 a.C. al 1100 a.C.).

Il periodo del maggiorsplendoredi Genova (quando anche il Poeta e Filosofo Francesco Petrarca l’aveva soprannominata “la Superba”) fu quella che la vide diventare, per ben sette Secoli (1099 - 1797), una della 4 principali e mitiche Repubbliche Marinare e una delle più grandi potenze navali del continente. In particolare tra il 1100 e il 1400 Genova ha svolto un ruolo di primissimo piano nel commercio in Europa, in tutto il bacino del Mediterraneo e anche molto più lontano, diventando una delle Città più ricche del Mondo.

Come esempio di tanta ricchezza anche la fondazione nel 1407 del “Banco di San Giorgiola più anticaBanca di Deposito Statale” che ha svolto un ruolo importantissimo sia economico sia politico visto che attraverso i Secoli molti Regni Europei ci si indebitarono.

A Genova si trovano importanti Edifici di grande valenza religioso/culturale come la Cattedrale di San Lorenzo, diverse decine di Basiliche e Chiese, le principali e più antiche delle quali si trovano nel Centro Storico. In diversi casi esse sorsero come Cappelle gentilizie delle principali famiglie cittadine ed erano quindi un modo per mostrare il proprio prestigio. Nel Centro Storico caratterizzato dai “caruggi” (vicoli e porticati tipici) molti dei Palazzi più belli dal 2006 sono rientrati tra i siti “Patrimonio Mondiale dell'Umanità” (UNESCO). Altri Simboli fondamentali della Città sono la “Lanterna” (l’antico Faro Portuale alto 117 m.) e la monumentale “Fontana” (1936) di Piazza De Ferrari la vera e propria Piazza principale cittadina.

In una zona del Centro Storico di Genova in un'area anticamente sotto il dominio della Nobile Famiglia Doria c’è uno dei “carrugi” che precedentemente era stato intitolato alla Famiglia Garibaldi ma che oggi si chiama Via David Chiossone.      

Il Genovese David Chiossone (1820 - 1873) è stato un illustre Letterato, Drammaturgo e Medico, Assessore all'Igiene del Comune di Genova che divenne molto noto per aver promosso la fondazione, nel 1868, dell'Istituto David Chiossone per ciechi e ipovedenti di Genova.

Proprio in Via David Chiossone al Civico 20r all’interno di un fascinoso Palazzo del XV Secolo, si trova, dalla fine del 2015, un Ristorante molto accogliente, curato ed elegante, denominato20TRE”.

Il Ristorante20TRE” nasce dalla collaborazione di tre soci (da cui il TRE”) Barbara Palazzo, Andrea Venturi e Stefano Dagnino, che da sempre hanno avuto una grande passione per la buona Cucina e i piaceri della Tavola.

Varcare la soglia del “20TRE” è come entrare nel salotto caldo e accogliente di un caro amico che ci accoglie nel migliore dei modi mentre in cucina si sta preparando del buonissimo cibo. La presenza del legno anche nel pavimento, le luci soffuse, i tendaggi che reinterpretano in chiave moderna quelli dei palazzi storici Genovesi, le lampade di Ingo Maurer, le stampe Campari, le sculture di giocattoli retrò dell’Artista Alessandro Piano, i “tronchi d’albero” che sorreggono i piani di cristallo dei tavoli rotondi e le sedute trasparenti, la ricercata apparecchiatura e tutto il contesto accompagnano lo sguardo lungo le Tre Sale e il “Privé” nascosto da arcate.

Il Ristorante20TRE” oltre a offrire percorsi gastronomici (strettamente stagionali e con materie prime di altissima qualità soprattutto del Territorio) che si pongono come trait d’union tra tradizione non solo genovese e innovazione, accompagnati da una grande scelta di Vini, ha anche un ottimo serviziodelivery” (consegna a domicilio pranzo e cena).

Per i molti suoi pregi il Ristorante20TRE” in questi anni si è guadagnato molti riconoscimenti confermati anche dalla presenza del Locale nell’Edizione 2024 della “Guida Rossa Michelin” e nellaGuida Ristoranti d’Italia 2024 Gambero Rosso”. 

Recentemente, per rafforzare ancor di più la sua presenza praticamenteistituzionalenel Cuore di Genova, al “20TRE” è arrivato un nuovo giovane ed esperto Chef: Davide Diane.

Davide è nato a Genova nel 1998, seguendo la sua innata passione per il buon cibo e per la cucina, sin da piccolo aiutava il padre, un “Genovese Doc” con origini Italo-Franco-Spa­gnole, nelle cucine del suo Ristorante in Croazia. La Croazia per Davide è stata una seconda casa, vi ha trascorso numerose vacanze estive e poi, in se­guito, vi ha abitato per qualche anno per via dell’attività di ristorazione del padre. In Croazia Davide è entrato in contatto con un mondo rurale appassionato e sincero, vigneti, orti e frutteti, oltre ad allevamenti di bestiame, e qui ha appreso quanta attenzione si deve avere per le materie prime di alta qualità.

Le origini Italo-Croate-Franco-Ispaniche di Davide hanno alimentato la sua naturale curiosità e la predisposizione di scoprire nuovi orizzonti. A 15 anni si è trasferito a Padova dove ha frequentato e si è diplomato all’Istituto Alberghiero. Successivamente Davide Diane ha fatto straordinarie esperienze nelle Cucine di magnifici Ristoranti come “Le Calandre” (Tre Stelle Michelin) a Rubano (PD), della mitica Famiglia Alajmo (titolare di 13 Locali super premiati, 11 in Italia e due all’Estero), e da “Feva” (Una Stella Michelin) nel Centro Storico di Castelfranco Veneto (TV) con lo Chef Patron Nicola Dinato Maestro anche di Cucina Molecolare.

In anni più recenti, prima di tornare a Genova ed entrare al Ristorante20TRE”, Davide ha fatto esperienze in alcuni Hotel, prima a Merano al lussuoso “La Maiena Meran Resort” (5 Stelle) e poi in Svizzera a Saint Moritz, presso l’elegante “Conrad’s Mountain Lod­ge”, di seguito un’esperienza molto proficua presso i RistorantiPacifico” di Milano e in quello di Portocervo, Comune di Arzachena in Provincia di Sassari, dove ha potuto apprendere i segreti della “Peruvian Nikkei Cusine”, un tipo di Cucina Fusion che combina elementi della tradizione gastronomica Giapponese con quelli Peruviani.

Al Ristorante 20TRE” il bravo Chef Davide Diane, supportato dalla giovane Brigata di Cucina, offre un Menù ricco di ottime preparazioni coinvolgenti e giocose, realizzate con un approccio creativo senza porre limiti alla fantasia come: Capesante al beurre blanc, cialda allo zafferano e polvere di porcini; - Scampi scottati, aria di bisque, pasta di arancio; - Riso Acquerello mantecato al Franciacorta, tartare di gambero viola e cedro candito; - Ravioli ripieni di sedano rapa affumicato con cimette di broccolo, cavolo romanesco e polvere di porcino; - Fettuccine di pane al pesto; - Crostatina al cacao, cremoso alla nocciola e gelatina di pera; - Crumble di cioccolato, spugna verde, namelaka al tartufo nero. Per non parlare poi dei sorbetti e i ge­lati della Casa, mantecati artigianalmente poco prima del servizio. 

La straordinaria atmosfera che troverete al Ristorante20TRE” è frutto di grande professionalità e cordia­lità, un lavoro sinergetico tra Titolari e Collabo­ratori, un meccanismo ben oliato con Barbara Palazzo, donna straordinaria, vulcanica e super affascinante, e il valente Andrea Venturi che gestiscono le Sale insieme ai Som­melier Giampiero e Sara.

Mentre Stefano Dagnino, che da poco più che ventenne gestiva già una tavola calda e successivamente ha messo a frutto tutta la sua esperienza accumulata nel settore in altri Locali, con l’apertura del “20TREè di supporto ai fornelli.

Al noto Ristorante 20TRE nel Centro Storico di Genova troverete una grande accoglienza e i deliziosi piatti preparati dal nuovo Chef il bravo Davide Diane.

https://www.ristorante20tregenova.it/


"20TRE" a Genova: Una Vista Interna (Foto Laura Bianchi) 

 Barbara Palazzo e Andrea Venturi (Foto Laura Bianchi)

Calda ed Elegante Accoglienza (Foto Laura Bianchi)

 Lo Chef Davide Diane (Foto Laura Bianchi)

Capesante al Beurre Blanc... (Foto Laura Bianchi)

Scampi Scottati, Aria di Bisque.... (Foto Laura Bianchi)

Acquerello con Tartare di Gambero Viola... (Foto Laura Bianchi)

Crumble di Cioccolato, Spugna Verde... (Foto Laura Bianchi)

Crostatina al Cacao, Cremoso alla Nocciola... (Foto Laura Bianchi)

Lo Chef Stefano Dagnino (Foto Chiara Schiaratura)
 
Andrea Venturi, Barbara Palazzo, Davide Diane (Foto Laura Bianchi)

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