L’antica e fascinosa Città di Ferrara, diciassettesimo Comune per estensione d’Italia e Capoluogo dell’omonima Provincia, è situata nella pianura Emiliana a poca distanza dal Sud del Fiume Po e a circa 50 km dal Mare Adriatico. Il Territorio Ferrarese è totalmente pianeggiante e, considerata la sua genesi oltre alle vicende storiche, si contraddistingue per i numerosi canali artificiali, per l'irrigazione e il drenaggio delle campagne, che grazie alle bonifiche sono state rese coltivabili e abitabili.
Ferrara
confina a Nord con la Provincia Veneta di Rovigo (il Fiume Po divide la
Regione Emilia-Romagna dalla Regione Veneto) e a Sud con il Territorio della
Città Metropolitana di Bologna.
Non esistono
fonti certe sull'etimologia del nome Ferrara anche se appare molto
probabile che non nasca in Epoca Romana e che quindi sia comparso
successivamente, nel Medioevo. Del resto la Città di Ferrara è nata
relativamente tardi rispetto ad altri insediamenti vicini e tale fatto si deve
alle continue invasioni Barbariche che devastarono il Territorio tra
il VII e l'VIII Secolo. Ferrara viene citata con questo nome dal
Re Longobardo Astolfo, che regnò tra il 749 e il 756, con riferimento a un
primo insediamento corrispondente alla Basilica di San Giorgio fuori le mura,
annessa poi al Monastero di San Giorgio degli Olivetani, il luogo di
culto cattolico più antico della Città.
Gli Estensi,
una dinastia nobile di origine Italiana tra le più longeve in Europa,
governarono Ferrara per tre secoli e le diedero il magico aspetto che ancora
oggi conserva. Un’urbanistica straordinaria e unica che fonde con grande
armonia le strutture Medioevali e quelle Rinascimentali rendendola la prima
Città moderna d’Europa. Moltissimi Palazzi, Teatri, Monumenti, un’infinità di
Chiese (di cui molte sconsacrate), le antiche Mura e il “Castello
Estense”, anche chiamato “Castello di San Michele”, ubicato al Centro
della Città con le sue quattro Torri da cui si gode una vista panoramica
sull'intero Territorio. Una splendida Città d’Arte Ferrara, tranquilla e
silenziosa, realizzata a misura d’uomo, da percorrere a piedi o in bicicletta,
rivivendo a ogni passo magiche, suggestive e coinvolgenti atmosfere del
passato.
Proprio per
queste particolari e peculiari caratteristiche nel 1995 Ferrara ha ottenuto
dall'UNESCO il riconoscimento di “Patrimonio dell'Umanità” per
il Centro Storico e nel 1999 ne ha ottenuto un secondo per il “Delta del
Po” e le “Delizie Estensi”, le splendide residenze rinascimentali fatte
costruire dalla Casata d'Este.
Partendo
proprio dal favoloso “Castello Estense” di Ferrara e imboccato Corso della
Giovecca percorsi poco più di 200 m. la seconda traversa a sinistra è Via
Palestro, proprio qui al Civico 12 c’è un Ristorante “fine dining”, e
Pescheria, assolutamente imperdibile: Makorè.
Il
Ristorante/Pescheria Makorè ha aperto i battenti nel 2015 grazie
all’impegno e la volontà Federico Fugaroli, noto imprenditore (quinta
generazione di una famiglia di agricoltori) con la passione per
l’enogastronomia di eccellenza e per l’arte. Dal Mese di Gennaio 2022 il
Ristorante “Makorè” ha come Chef Denny Lodi Rizzini.
Denny è nato
a Suzzara, Comune Lombardo della Provincia di Mantova, Giovedì 2 Giugno (Festa
della Repubblica Italiana) del 1994. Fin da giovanissimo ha dimostrato
interesse per la Cucina tanto da ottenere, nel 2014, il Diploma di
“Preparazione Alimentare/Cucina Professionale/Assistente di Cucina”
all’Istituto di Istruzione Superiore di Stato “G. Greggiati” di Ostiglia (MN).
Le prime
esperienze lavorative di Denny Lodi Rizzini, tra il 2015 e il 2016,
sono state presso l’Hotel Ristorante “Ligabue” a Gualtieri in Provincia di
Reggio Emilia e alla Trattoria “Pomposa - Al Re Gras” di Modena. Sono seguite
altre importanti esperienze tra il Maggio 2016 e il Marzo 2017 al Ristorante
“Casa Perbellini” (Due Stelle Michelin) di Verona e alla “Locanda Margon” (Due Stelle Michelin) ubicata nella Frazione
Ravina della Città di Trento. Tra i primi mesi del 2017 fino al Febbraio 2021
ci sono state poi le sue esperienze più importanti visto che grazie alla sua
bravura era diventato Chef de Partie: al “Dopolavoro Dining Room” (Una Stella
Michelin), al Ristorante “Glam by Enrico Bartolini” (Due Stelle Michelin) e al
Ristorante “Local”, tutti di Venezia, oltreché all’Hotel & Restaurant “Bad
Schörgau” di Sarentino in Provincia di Bolzano.
Nel Marzo
del 2021 Denny è arrivato a Ferrara al “Makorè” come Sous-chef, diventandone
poi, come già accennato, nel Gennaio 2022, lo Chef.
Il
Ristorante Makorè prende il nome dagli alberi pregiati “makorè” che crescono fino a 50 m.
nelle foreste umide adagiate lungo le Coste di Guinea e Costa d’Avorio, i loro tronchi
raggiungono un diametro di due metri e il loro legno, un tempo, veniva spesso
utilizzato per la costruzione delle imbarcazioni: ecco nel nome del Ristorante
il richiamo del mare.
Un Locale
molto accogliente, decisamente elegantemente intimo, pochi e confortevolmente
posizionati i tavoli, circa 30 i coperti. Le pareti hanno fascinosi quadri con
soggetti marini (vele) e su tutto spicca la grande “Cucina a vista” posizionata
nella parte centrale della Sala. Bellissima anche la “Cantina/esposizione a
vista” e il grande bancone in prezioso e raro marmo (“labradorite”
del Madagascar) dai colori cangianti e brillanti. Elegante e curatissima
l’apparecchiatura.
Strettamente
collegata al Ristorante, separata da una semplice “quinta di teatro”, c’è
un altro fiore all’occhiello della proprietà: la “Pescheria Boutique”.
Alla Pescheria i clienti possono acquistare, dal Martedì al Sabato,
del pesce freschissimo e super selezionato scegliendo tra le 25 e le 30
tipologie che quotidianamente arrivano dai Mercati Ittici di Chioggia,
Porto Garibaldi e altri importanti punti nevralgici del Centro Italia.
Per la
Pescheria e il Ristorante una sola fondamentale regola: “La qualità prima di
tutto”.
Al
Ristorante Makorè la “Carta dei Vini”, oltre 200 Etichette Nazionali e
Internazionali che spaziano tra grandi Maison e piccoli Produttori con un certo
orientamento anche verso i Vini naturali, bio e biodinamici, è stata curata con
grande passione dal bravo Sommelier Isacco Giuliani.
Oltre al
“Menu à la Carte” (dove le preparazioni di Mare sono al posto d’onore) il
Ristorante Makoré offre Tre Percorsi Degustazione alla cieca: “Promessa”
quattro diverse portate (tre salate e una dolce) - “Svolta” sei diverse portate
(cinque salate e una dolce) - “Prestigio” otto diverse creazioni (sette salate
e una dolce).
Al
Ristorante “Makorè” di Ferrara potrete godere di un viaggio gastronomico
assolutamente piacevole degustando preparazioni come: Calamaro ripieno, tonno,
stracciatella, rapa alla soia - Crudo di Branzino, ravanelli, fasolari, gel
alla cenere - Ostrica, yogurt, ras el hanout (miscela di spezie Marocchina),
cetriolo - Pomodorini, brodo di ricotta salata, olio all’origano - Tartar(A) di
ricciola, olive taggiasche, capperi, maionese - Linguine alle “vongole” - Mochi,
cacciucco, alga, brodetto - Pasticcio Ferrarese (Pasticcio di maccheroni) -
Risotto al gò, furikake, pesto di alga nori - Rosetta di spada, besciamella
Marchesi, macis - Carrello dei “bolliti” - Melanzana confit, pomodoro,
basilico, parmigiano - Storione marinato, maionese al sesamo, cavolo cinese
alla senape - Triglia in “scapece” - Torta di rose - Brazadela (“ciambella” una
rivisitazione di un dolce tradizionale Ferrarese del ‘200 che veniva preparato
in occasione delle festività).
In questa
Primavera 2024 lo Chef Denny Lodi Rizzini e il Sommelier Isacco Giuliani hanno
voluto creare una proposta unica e particolare per arricchire i percorsi di
degustazione degli ospiti: “il nuovo servizio del tè”. Il nuovo servizio del tè
è frutto di un lungo lavoro preparatorio, un progetto che rappresenta un passo
significativo nell’offrire un'alternativa sofisticata a coloro che preferiscono
bevande non alcoliche, garantendo un'esperienza gastronomica completa e
assolutamente coinvolgente. Dopo un’attenta ricerca e una selezione accurata è
nata la nuova “Carta dei Tè”. Tè ricercati e pregiati provenienti dalle Regioni
più rinomate del Mondo, coltivati secondo i principi biologici della “Camellia
Sinensis” nome scientifico della pianta del tè datole nel 1881 dal Botanico
Tedesco Carl Ernst Otto Kuntze.
Tra le
proposte spiccano preziosi tè come il Giapponese “Miyazaki Me Cha” che si sposa
perfettamente con alcuni antipasti, il “Lung Ching Impérial” ideale per
esaltare i piatti delicati, il tè nero affumicato “Lapsang Souchong”
provenienti dalla Regione Cinese dello Yunnan che si abbina ad alcune
particolari preparazioni di Mare, il tè “Matcha” proveniente dalla Prefettura
di Kagoshima in Giappone perfetto per alcuni risotti o il “Masala Chai” antica
miscela (tè aromatizzato originario dell’India ricavato dal tè nero “Pu Erh
Shu” miscelato con spezie, tra cui chiodi di garofano, cannella, zenzero,
cardamomo e pepe nero, ed erbe, unite al latte) ideale per alcuni abbinamenti
sui dolci.
La “cucina”
dinamica, bella, equilibrata e divertente dello Chef Denny Lodi Rizzini,
in grande maggioranza realizzata con preparazioni di Mare (la Pescheria è in
Casa), è sicuramente legata alle stagionalità e al territorio ma è anche
ispirata da una grande passione che lo porta a essere costantemente creativo e
in evoluzione. Lo Chef è supportato da una giovane e valida Brigata di Cucina.
Il Sevizio
di Sala, oltre al già citato Sommelier Isacco Giuliani, è curato con grande
professionalità e cortesia dal Maître Nicola Mantovani e dalla Chef de
Rang Elisabetta Holzl.
Al Ristorante “Makorè” di Ferrara troverete una grande e piacevole accoglienza oltre a gusto e originalità che sono i fondamenti della “cucina” del bravo Chef Denny Lodi Rizzini.
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