Il
Ristorante “La Pineta”, è il più prestigioso “Ristorante” di tutta la Provincia
di Livorno, si trova in riva al mare a Marina di Bibbona, affettuosamente è
anche chiamato, per la sua particolare struttura di altri tempi, “La Baracca dello Zazzeri”.
Qui, da
moltissimi anni, il grande Luciano Zazzeri si è dedicato alla Cucina, e che
Cucina.
Zazzeri
Luciano è nato a Marina di Bibbona il 17/01/1956, la sua Famiglia ha
origini locali, Nonna Nella lavorava nel Fortino di Marina
di Bibbona, al tempo Caserma della Guardia di Finanza, si occupava della cucina
aiutata dal marito barrocciaio, Nonno Emo, che le portava i rifornimenti.
Il Forte di
Bibbona è quasi parte della Famiglia, infatti il Babbo di
Luciano, Alessandro, e lo Zio Beppino sono nati dentro il Fortino.
Il Babbo aveva una licenza di camionista per il movimento terra e quando il Comune
la sospese, per risarcirlo, la sostituì con la licenza per lo Stabilimento Balneare.
Siamo al Primo Maggio del 1964, nascono dodici cabine, con dodici ombrelloni, e
la prima struttura della ristorazione con il pavimento di cemento.
In
cucina Nonna Nella, Mamma Anna e Zia Serenella, i maschi
della famiglia ai lavori più pesanti.
Luciano ha
nove anni ma è già al pezzo ad aiutare, dopo la scuola naturalmente.
A Marina
di Bibbona nel 1955 era stato inaugurato l'Hotel Marinetta e sono
proprio i suoi ospiti i loro primi clienti, molti milanesi cominciano a fare le
vacanze in zona, iniziando anche ad apprezzare lo stabilimento balneare e la
sua ristorazione.
Ma è soprattutto Bolgheri che richiama, con le sue
importanti frequentazioni altolocate, anche nobiliari, come
gli Antinori, gli Incisa della Rocchetta e quelli
della Gherardesca, che insieme ai loro amici, italiani e stranieri,
diventano clienti affezionati.
Gli anni
passano, nel 1965 la Famiglia Zazzeri mette in mare la prima barca, un gozzo di
cinque metri, così la pesca entra a far parte del lavoro quotidiano, prima gli
uomini in Mare poi dopo le donne a pulire le reti e il pesce.
Intanto nel 1969
le cabine sono diventate trentasei e gli ombrelloni crescono di numero.
A
quattordici anni Luciano oltre che occuparsi della spiaggia fa anche il
bagnino, a diciotto è l'efficiente mozzo
della barca condotta dallo Zio, raggiunti i venticinque anni è proprio Luciano
a intestarsi la licenza di pesca (tutt'ora attiva), nel 1982 un'altra barca
della famiglia, una lancia di quattro metri e mezzo, prende il mare.
Nell'inverno
del 1987 una spaventosa mareggiata ha danneggiato gravemente tutte le strutture
del bagno.
Il Babbo di Luciano per lo stress dell'evento si è sentito molto
male, è toccato al giovane Zazzeri prendere in mano la situazione e
"raddrizzare la barca dopo la tempesta".
Luciano, allora, ha trentuno
anni, è già sposato e sono già nati i suoi due
figli, Andrea e Daniele: lo Zio Beppino segue il bagno e lui si
divide tra la cucina e la sala, è una stagione di grande successo, sole, mare e
tanto buon pesce.
Ma Luciano
non coltiva solo la passione per il mare, è anche un esperto cacciatore, un
amorevole padrone per i suoi cani, e un agricoltore attento ed esperto per il
suo orto.
Nel 1995,
causa qualche piccola divergenza familiare, per una estate, lascia la spiaggia
per aprire, nel campeggio vicino all'Oasi Faunistica di Bolgheri,
il Ristorante “Il Gineprino”, ma già nell'Ottobre dello stesso anno ogni
divergenza familiare viene appianata, lo Stabilimento Balneare resta alle Cugine,
a Luciano va il Ristorante.
Nel Marzo
del 1996 nasce il Ristorante “La Pineta” di Luciano Zazzeri, un Locale che
con il suo straordinario Chef/Patron ha raggiunto livelli eccezionali.
Attraverso
gli anni, al Ristorante “La Pineta” sono stati dati numerosissimi e
importantissimi premi, tra tutti spicca, dal Novembre 2005 (edizione 2006 della
Guida Rossa Michelin) la prestigiosa “Stella”.
A oggi è l’unico Locale, in
tutta la Provincia di Livorno, con tale riconoscimento.
Il Ristorante
“La Pineta” di Luciano Zazzeri, si raggiunge
dalla famosa "stradina sterrata" in pineta, ed è una caratteristica
costruzione di legno sul mare.
Entrati ci si sente subito a proprio agio, i
colori prevalenti sono il bianco e l'azzurro, pochi tavoli splendidamente
apparecchiati, dalle ampie finestre l'ineguagliabile spettacolo del mare.
La
cucina è a vista, di fronte un grande tavolo da lavoro e su una parete laterale
un bel mobile vetrina ad ante.
In Sala
sarete perfettamente accolti e amorevolmente assistiti dal figlio Andrea insieme
ai "gemelli" Vanni (Roberto, che è anche Sommelier,
e Giovanni), state attenti, quando sono separati, non è facile
distinguerli, ma chiunque dei due avrete davanti, siete in ottime mani.
In
cucina Luciano è supportato validamente dal figlio Daniele.
Il
Menù è una poesia di preparazioni di mare, a proposito non vi preoccupate se
vedete uscire Luciano dalla Cucina con dei pesci di qualche chilo tenuti per la
coda, vuole solo farveli scegliere, sono meravigliosi a vedersi ma lo saranno
altrettanto cucinati.
La Carta dei
Vini è molto importante, circa 1.300 etichette selezionatissime, ricca di
Champagne, molti i Prosecchi, Vini Bianchi Italiani da tutte le regioni più
importanti, Bianchi stranieri da Francia, Austria, Germania, Slovenia,
Ungheria, California, Australia, Nuova Zelanda e Sud Africa.
Vini Rosati
Italiani e Francesi, Vini Rossi da tutta Italia, dalla Francia (Bordeaux e
Borgogna), e da Spagna, Argentina e California.
Non mancano grandi Vini da
meditazione e da dessert.
Ma, visto
che sono andato a trovarlo per il pranzo, veniamo alle degustazione fatta che è
stata accompagnata da una magnifica bottiglia.
- “Champagne Gosset Grand Resérve Brut”,
Assemblage, 45% Chardonnay, 45% Pinot Noire e 10% Pinot Meunier, prodotto da Gosset, la più antica “Maison de Vins de la Champagne” (1584).
Con in
tavola l’ottimo Pane della Casa e la golosissima Carta Musica, sono state
servite le seguenti portate:
-
Millefoglie di baccalà e panino con trippa di mare;
- Cartoccino
di fritto di mare con crudité e frutta;
- Linguine con
calamaretti e seppioline, aglio e salvia;
- Cacciucco
non Cacciucco;
-
Millefoglie dello Zazzeri;
- Piccola
Pasticceria della Casa.
Tutto buonissimo.
Luciano
Zazzeri è un uomo con un grande cuore e una rara sensibilità per tutto quello
che lo circonda, sia nei rapporti umani sia in quelli con la natura.
Questa sua
straordinaria capacità gli permette di avere un grande successo nella sua vita
di tutti i giorni e nel suo lavoro.
Luciano è un
affascinante narratore, un esperto cacciatore e pescatore, un mitico Chef, le
sue preparazioni sono poesie adagiate nei piatti, ma forse il suo più grande
merito è quello di dare premurosa, affettuosa e sincera amicizia a tutti.
Pertanto
andare a mangiare al Ristorante “La Pineta” è sempre un
grande ed emozionante evento.
Lo Chef
Luciano Zazzeri è stato come sempre uno magnifico padrone di casa, oltreché
chaperon, con tutti gli ospiti presenti.
Al Ristorante “La Pineta” di Luciano Zazzeri, a Marina di
Bibbona (LI), ho fatto, come al solito, un pranzo eccellente.
La Sala
Millefoglie...... e Panino......
Cartoccino di Fritto......
Linguine......
Cacciucco non Cacciucco
Millefoglie......
Piccola Pasticceria della Casa
Andrea, Daniele e Luciano Zazzeri con Dracopulos
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