Monterotondo
Marittimo (“Mons Ritundus” la chiamavano gli antichi per la forma del colle
dove è ubicato) è un piccolissimo Comune (solo 1300 abitanti), a 539 m s.l.m., nella parte nord della Provincia di
Grosseto in Toscana.
Il suo Territorio si estende per circa 100 Km. quadrati,
di magnifica campagna ricchissima di bellezze naturali (Parco Naturalistico delle Biancane) ed è confinante a nord con alcuni
Comuni della Provincia di Pisa e a ovest con Suvereto che appartiene alla
Provincia di Livorno.
Il termine “Marittimo”
non significa che sia sul mare anzi, di solito cosi vengono indicati quei
Centri Abitati o Paesi ubicati in posizione alta rispetto al Territorio
circostante e possono anche non avere la vista del Mare.
Ci troviamo
nella parte occidentale del principale complesso Collinare e Montuoso dell’Antiappennino
Toscano Centro-occidentale denominato “Colline Metallifere”.
Già in Epoca
Etrusca (da IX al I Secolo a.C.) questa zona era conosciuta e sfruttata per i
ricchi giacimenti di minerali ferrosi.
Il Paese di
Monterotondo Marittimo ha una Storia molto fascinosa e Medievale:
sorto come possedimento
della Pisana Abbazia di Monteverdi Marittimo nel corso del 1200 passò sotto il
dominio di Massa Marittima, successivamente la Famiglia Fiorentina Degli
Alberti di Mangona ne prese possesso.
A metà del 1300 venne inglobato nella
Repubblica di Siena (1125 - 1555) e oltre la metà del 1500 fu assorbito dal
Granducato di Toscana (1569 - 1859).
A ricordare
quei tempi restano le bellissime Mura di Monterotondo Marittimo, sorte nel 1200
e poi migliorate attraverso i Secoli successivi;
oggi si presentano in larga
parte inglobate in edifici del Centro Storico.
Anche i ruderi della Rocca Degli
Alberti, del Cassero Senese e di altri due Castelli sono testimoni di un
passato glorioso e piuttosto
“movimentato”.
I Vini principali
prodotti sul territorio di Monterotondo Marittimo, come quelli di altri
Territori limitrofi, appartengono alla DOC “Monteregio di Massa Marittima” (GR) nata il 3 Ottobre 1994.
Uscendo da
Monterotondo Marittimo e percorrendo per circa 17 Km. (20 minuti in auto) la
panoramica Strada Regionale 398, in direzione di Suvereto, sulla sinistra troverete un grande cancello, sorretto da due
tronconi di muro a pietre, che è l’ingresso dell’Azienda Vitivinicola
“Suveraia”.
Arrivando da
Suvereto, sulla stessa strada, la distanza è di solo 6 Km., circa 5 minuti in
auto.
L’Azienda
Agricola e Vitivinicola “Suveraia” è nata grazie alla Famiglia
Camerini, originaria di Varese.
Nel 1950 Umberto e la Moglie Tina, pochi anni
dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale (1939 - 1945), acquistarono un primo
piccolo appezzamento in Località Campetroso.
Umberto lavorava per la Ditta “Miele
Ambrosoli” di Ronago (CO), ma la grande passione per l’agricoltura fu la spinta
per fargli acquisire negli anni successivi altri terreni fino a giungere ai 100
Ettari attuali.
Due grandi
Cipressi, oggi vicino ai Vigneti, furono piantati per ricordare la nascita dei Figli
di Umberto e Tina, i Fratelli Camerini, Emilio (classe 1942), che diventato poi
Medico si trasferì a Pisa, e Fabio (classe 1947) che seguendo le orme del Padre
lavorava nella Ditta “Ambrosoli”.
Fin dai
primi tempi a “Suveraia” ci si è dedicati alla produzione di Vino, per molti
anni venduto sfuso anche se prodotto con curati Vitigni Autoctoni, e di Olio
Extra Vergine di qualità.
Il vero
primo salto nello sviluppo Aziendale è arrivato alla fine degli anni Ottanta
quando la conduzione è passata a Lelia Gaburri Camerini, Moglie di Emilio.
Lelia, di
origini Milanesi, è un Donna assolutamente appassionata, bella e capace
oltreché estremamente attiva, con una sensibilità tutta femminile ha colto la
vera essenza e le grandi potenzialità delle loro Terre.
Iniziò a valorizzare
l’esperienza vitivinicola acquisita fino ad allora adottando nuovi e più
efficaci sistemi di coltivazione abbinandoli a moderne tecniche di produzione.
Si passò anche a imbottigliare il Vino con nuove Etichette da lei suggerite e
furono creati i primi tre Vini ancora oggi pilastri dell’Azienda:
La Riserva “Bacucco di Suveraia” prima Vendemmia il 1992, il “Rosso di Campetroso” primo anno di produzione il 1993 e
il “Vermentino” primo anno la Vendemmia 2005.
In breve
tempo “Suveraia” ha raggiunto elevatissimi livelli qualitativi e ha iniziato a
esportare in molti Paesi del Mondo.
Nel 2006
l’Azienda è passata nelle mani di un’altra giovane, appassionata e
straordinaria Donna Ilaria Camerini.
Ilaria
(classe 1979) è nata a Pisa grazie all’unione tra Emilio Camerini e Lelia
Gaburri.
Ilaria dopo
le Scuole dell’Obbligo e il Liceo Classico ha frequentato l’Università, sempre
a Pisa, Laureandosi nel 2007 in Enologia.
Ilaria ha preso molto dal carattere
della Mamma essendo
altrettanto energica, bella, sensibile, capace ed esperta della materia.
Tutta questa
tramandata esperienza al Femminile ha dato quasi subito l’idea a Ilaria
Camerini di far nascere con la Vendemmia 2010 un Vino Rosato specifico dedicato
alle Donne che non poteva che chiamarsi “Femmina”.
Ilaria
frequentando l’ambiente Universitario Pisano ha conosciuto Giorgio Benedetti
(classe 1972), noto e bravo Avvocato Pisano e nel 2013 sono convolati a nozze;
dalla
loro unione, nel 2017, è nato il loro bellissimo Figlio Neri.
Oggi
l’Azienda “Suveraia” con i suoi 100 Ettari suddivisi tra una decina di Ettari di
Vigne, 24 di Oliveti e il resto suddiviso tra Boschi e Pascoli è certamente una
realtà molto importante.
Il Terreno
del Podere particolarmente avaro e ciottoloso (non per nulla la Località si
chiama “Campetroso”) rappresenta l’ideale per la produzione vitivinicola di
grande qualità, donando forza e personalità ai vini prodotti su queste dolci
colline grazie anche a un microclima particolarmente favorevole.
Ilaria ha
sviluppato le sue Vigne curando in particolar modo sia Vitigni a bacche rosse (Sangiovese,
Merlot e Cabernet) sia a bacche bianche (Trebbiano e Vermentino).
Con una
particolare ricerca, supportata da Studi Tecnici precisi, Ilaria ha voluto
fortemente impiantare anche alcuni filari di un Vitigno Autoctono praticamente
scomparso ma che preserva la biodiversità del patrimonio ampelografico
dell’Azienda:
il “Nocchianello Spiga di Grano”.
Il “Nocchianello Spiga di Grano”, riscoperto nel 1979, è un Vitigno Toscano interessantissimo a bacca bianca che dalla fine dell’800 non veniva più usato a causa della sua bassissima resa e solo da pochissimi anni è stato reinserito nel Registro Nazionale tra i Vitigni coltivabili.
Per l’Uva di questo rarissimo Vitigno Ilaria Camerini ha inventato un selezionatissimo Vino specifico il “Nocchianello Spiga di Grano” che viene macerato sulle bucce per sei Mesi in un’Anfora di Terracotta Cruda dell’Impruneta da 800 litri, rivestita all’interno con c’era d’api pura.
Una produzione preziosa e ridottissima
iniziata con la Vendemmia 2016.
Nel 2018, sempre grazie a Ilaria, è uscito per la
prima volta un altro Vino molto particolare, “Nerì” una Bollicina assolutamente naturale fermentata in
bottiglia con “Metodo Ancestrale”, il Metodo più antico e naturale per ottenere
Vini frizzanti: il Vino rifermenta in Bottiglia con i suoi Lieviti Indigeni e i
suoi Zuccheri senza praticare la sboccatura.
Questo Vino ha caratteristiche
uniche di leggerezza e brio e per questo è stato dedicato al Figlio di Ilaria e
Giorgio, Neri.
La produzione di ottimo Olio Extravergine di Oliva ottenuto dalle Varietà Moraiolo, Leccino e Frantoio iniziata fin da primi anni oggi ha raggiunto i 10 quintali di produzione.
La produzione di ottimo Olio Extravergine di Oliva ottenuto dalle Varietà Moraiolo, Leccino e Frantoio iniziata fin da primi anni oggi ha raggiunto i 10 quintali di produzione.
All’Azienda “Suveraia” nel complesso vengono prodotte circa 25.000 bottiglie:
“Bacucco di Suveraia” 1.500, “Rosso di Campetroso” 10.000, “Vermentino” 10.000, “Nocchianello Spiga di Grano” 1.000, “Femmina” 1.500 e “Nerì” 1.200.
Tutta la
produzione è attentamente e amorevolmente seguita e curata da Ilaria Camerini in
persona.
All’Azienda
Agricola e Vitivinicola “Suveria”, della Famiglia Camerini, grazie a
Ilaria ho trovato una grande accoglienza e un’eccezionale professionalità;
ho
avuto la possibilità di degustare dei Vini estremamente pregiati e unici in cui
ho potuto percepire anche una straordinaria sensibilità tutta al Femminile.
Azienda Agricola Suveraia
Una Vista Esterna della Struttura
La Sala Degustazioni
Una Vista della Sala Degustazioni
L'Ingresso alla Cantina
Una Vista della Cantina
La Strada che Porta ai Vigneti
Una Vista delle Vigne
Riconoscimenti
Vini e Olio Extravergine di Oliva
Vini
Ilaria Camerini e le Uve di Nocchianello
"Suveraia"
Giorgio Dracopulos e Ilaria Camerini
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