lunedì 22 dicembre 2008

AORISTO' E LO CHEF MASSIMO NERI SONO SALITI IN ALTO, NON SOLO A PISTOIA, MA......

Nel centro storico di Pistoia, in Via dei Buti, un caratteristico vicolo della bella e monumentale città Toscana, c'è il Cinema Globo, e proprio sopra il cinema, al terzo piano, si trova il Ristorante Aoristò, il nome che, in greco antico, si dava al "tempo indefinito". Saliti con l'ascensore, si arriva nel locale, un'ampia sala, molto luminosa, in metallo e vetro (da cui si gode una straordinaria vista dei tetti della città, nonchè della monumentale cupola del Vasari, alta ben 59 metri, appartenente alla pregevole e storica Basilica Della Madonna Dell'Umiltà), arredata con stile spartano ma elegante e raffinato, molta cura è stata messa nella scelta delle finiture e dell'oggettistica, ovunque si denota il buon gusto. Una dozzina di tavoli allineati paralleli, con comodi spazi intorno, hanno una apparecchiatura accurata e personalizzata, la cucina è nuova, ampia moderna e ben attrezzata, animata da uno staff di giovani molto bravi : è il regno dello Chef/Patron Massimo Neri. Avere la cucina nel sangue non basta, bisogna anche riuscire a metterla in pratica con intelligenza e Massimo c'è riuscito ; finiti gli studi nel 1998 entra in cucina al Ristorante Il Castagno di Barontini a Piteccio (Pistoia), nel 2001 passa in quella del Ristorante Merlo Bianco a Montecatini Terme (Pt), dal 2003 al 2006 lavora nella cucina del Gallery Art Hotel Fusion Bar di Ferragamo a Firenze, poi, grazie anche alla sua grande passione per i viaggi e per l'Oriente, frequenta un'intenso corso di "Cucina Asiatica" a Singapore, dove apprende i segreti, le linee e gli elementi della cucina di quella parte del mondo. Tornato in terra natia, a Pistoia, per l'esattezza è nato a Ponte Buggianese (Pt), apre con dei soci, nel gennaio 2007, l'Aoristò.
Il Menù è originale, vi si sente la cultura orientale dello Chef, ma mai esageratamente forzata, sia negli accostamenti che nelle scelte; si possono degustare, con molto piacere, piatti molto interessanti, insieme ai vari tipi di ottimo pane fatto in casa, come :
- Ostriche in tempura, cipolla al sale,
- Crema di zucca, lumache pop-corn sì-nò,
- Cous cous alle triglie, spuma di scorfano,
- Ravioli di marroni,
- Pasta fabbri, salsiccia fresca di cinta, cime di rapa,
- Spring rolls di gamberi, salsa piccante,
- Maialino di cinta croccante, cicoria e finocchi al Pernod,
- Biscotto alle noci, mela e olive leccine,
- Ricotta dell'Orsigna e farina di castagne.
Ma la scelta è ampia, per tutti i gusti, ed ogni portata esalta una bella sensazione visivo/gustativa.
In sala, il bravo Edoardo Chelucci saprà sempre consigliarvi il Vino giusto e insieme alla dolcissima, affascinante Monica, vi metteranno, con classe ed esperienza, sempre a vostro agio, pronti a soddisfare ogni vostra esigenza.
La Carta dei Vini è ricca di etichette, circa seicento, la metà delle quali è divisa tra Rossi e Bianchi Italiani, ma non mancano le Bollicine, Champagne, Rosè, Rossi e Bianchi dalla Francia e dal Mondo, con un'ampia scelta anche d'importanti Magnum; tutta la Carta è estremamente selezionata sia per qualità che per qualità/prezzo.
All'Aoristò non sono amanti solo del buono ma anche del bello, infatti molto spesso organizzano, appoggiandosi ad una nota ed importante Galleria d'arte, la Continua di San Gimignano (Siena), serate dove, insieme all'ottimo cibo, artisti italiani e stranieri presentano le loro opere, soprattutto quadri e sculture.
In soli due anni l'Aoristò e lo Chef Massimo Neri sono saliti in alto, non solo a Pistoia, ma........con merito, nel Gotha della ristorazione toscana e italiana, proprio un ottimo risultato.
Aoristò Ristorante sopra il Globo
Via dei Buti, 11 - Pistoia
Tel. 0573 26506 Fax. 0573 307620
Aperto pranzo e cena, chiuso domenica e lunedì.

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