Da quando
alcuni grandi Chef di tutto il mondo sono diventati, in questi ultimi anni, super
famosi con le loro “strabilianti preparazioni” (da tutti ormai conosciute con
il termine di “cucina innovativa”), è esplosa, ovunque, la “cucinomania” più
sfrenata.
Se da una
parte, da appassionato, mi rallegro di ciò (anche perché l’Innovativa ha avuto
uno straordinario effetto trainante sulla Cucina Tradizionale accentuandone
notevolmente la diffusione) dall’altra, purtroppo, devo sottolineare che non
tutta la comunicazione che raggiunge il pubblico è di livello.
Tra i programmi di qualità trasmessi in televisione si deve annoverare sicuramente “Toscana
a Tavola”, mandata in onda, da tre anni (dal
martedì al venerdì, in tre fasce orarie giornaliere, 9.00-13.00-18.00) da “Toscana TV”.
“Toscana a
Tavola” è un format co-prodotto da Toscana TV, Radio Toscana,
Lady Radio, Radio Fiesole
e Radio Pulce in collaborazione con Vetrina Toscana.
“Vetrina Toscana” è il progetto di Unioncamere Toscana e Regione Toscana nato
per promuovere ristoranti, produttori e botteghe che utilizzano i prodotti
tipici del territorio.
Grazie a
“Vetrina Toscana” in questi ultimi tre anni il turismo Agroalimentare Regionale
è diventato un modello da imitare, un viaggio tra filiera corta
dell'enogastronomia, qualità delle produzioni artigianali e territori dal
patrimonio storico e culturale unici.
“Vetrina Toscana” ha scelto di promuoversi con tutti i mezzi possibili:
stampa, televisione, web, degustazioni, rassegne, cene a tema, cene nei musei,
spettacoli, festival.
Grande è stata la capacità di fare rete con altre
manifestazioni, sia nelle città capoluogo di provincia come nei piccoli borghi.
La
trasmissione televisiva “Toscana a Tavola” è condotta dal bravissimo e simpaticissimo,
Claudio Sottili.
Claudio è un
personaggio, molto famoso e seguito, fin dal 1974 quando diventò una delle voci
migliori della radiofonia nella mitica “Radio Montecarlo” di allora, e
successivamente come conduttore in tutte le principali reti televisive
nazionali a cominciare dalla RAI.
“Toscana a
Tavola” trasmette un messaggio pulito, netto e chiaro e usa come “set” i
Mercati di Firenze, Sant’Ambrogio, in Piazza Ghiberti e il Mercato Centrale di San Lorenzo (quest’ultimo recentemente, al piano superiore, è stato magnificamente
restaurato e ristrutturato).
Quest’anno,
poi, per la prima volta, la trasmissione, ha fatto un’uscita in trasferta, per
filmare sul set del bellissimo e storico Mercato Coperto di Livorno.
Con “Toscana
a Tavola” il mercato prende vita come “fucina di idee”, dalla storia del prodotto,
ai consigli sull’acquisto fino alla realizzazione del piatto, il tutto abbinato
ai suggerimenti degli Chef di “Vetrina Toscana”.
Da tre anni,
si sussegue il piacere di dedicarsi alla
spesa tra prodotti freschissimi e di prima qualità (una filiera del buon
mangiare, ispirata ai prodotti tipici della Terra Toscana), di fare quattro
chiacchiere con storici venditori, tutto ciò in compagnia di rinomati Chef che
poi, coi prodotti acquistati, preparano in diretta gustosi piatti nella Cucine
dei Ristoranti associati.
Molte le
chicche sulla storia dell’enogastronomia, sui segreti degli Chef e sui preziosi
consigli dei venditori, oltre ad apprendere come riconoscere i prodotti
migliori per ogni piatto in ogni stagione.
Una “guida televisiva”
che con molta semplicità insegna come comprare bene.
Al programma partecipano sempre anche produttori ed esperti del settore (giornalisti
specializzati, enogastronomi, docenti, scrittori e opinion leader) che portano
la loro esperienza a supporto della spesa e delle ricette realizzate dando
anche un tocco storico/scientifico su cibo e alimentazione che “non guasta”.
Non
semplicemente una trasmissione di cucina ma estrema attenzione ai prodotti che
vengono seguiti da quando lasciano il banco a quando finiscono nel piatto.
Anzi, da prima, da quando nascono nel campo nell’Azienda d’origine, e anche da
più lontano, attraverso la loro storia, tra molte informazioni dettagliate
enogastronomiche e culturali.
Concludo con
le parole stesse di Claudio Sottili: «E’ un format completamente innovativo,
non ci sono eguali nella televisione italiana.
Si tratta della prima
trasmissione, nella storia delle radio e delle televisioni private Toscane, che
sia stata realizzata e concepita come co-prodotta.
In questo caso, a differenza
di tutti gli altri programmi, non ci si limita alla tecnica di preparazione dei
piatti ma “Toscana a Tavola”, invece,
consiglia come comprare buoni prodotti Toscani e con essi preparare degli ottimi piatti».
Questi sono
gli ingredienti che fanno di “Toscana a Tavola” un format televisivo di
successo che parla dettagliatamente di Cucina e non solo.
Un
particolare ringraziamento, per la sua estrema disponibilità, all’amica Daniela
Mugnai responsabile della comunicazione di Vetrina Toscana.
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