Oggi vi
voglio parlare di un evento che da moltissimi Secoli è alla base della vita
degli umani: il “Matrimonio”.
Per
“Matrimonio”, oggi nell'Ordinamento Italiano, si intende quell’atto
giuridico che indica l'unione fra due persone, a fini civili, religiosi o
a entrambi e che di norma viene celebrato attraverso una cerimonia pubblica
detta “nozze”, comportando diritti e obblighi fra gli
sposi e nei confronti dell'eventuale prole.
Le maggiori
Religioni Monoteistiche hanno valorizzato la “celebrazione
matrimoniale” come un atto vincolante e una promessa pronunciata
davanti a Dio e davanti alla Comunità dei Fedeli. Ogni parte di un matrimonio,
dal fidanzamento alla luna di miele, ha una storia ricca di profonde radici
culturali e sentite credenze religiose. Molte delle “tradizioni popolari”
riguardo la cerimonia e il ricevimento nuziale, atti che possono essere
ricondotti ad antichissime usanze di moltissimi Popoli anche molto lontani tra
loro. Tali atti spesso sono basati sul simbolismo, la superstizione, il
folklore e la religione.
Il
“Matrimonio Religioso” in Italia contempla l'unione tra due Coniugi
davanti al ministro di Culto Cattolico, ovvero il Parroco, al quale la legge
dello Stato riconosce effetti civili, secondo certe condizioni, grazie al
“Concordato del 1929”. I “Patti Lateranensi” stipulati fra Stato Italiano e
Santa Sede stabilirono la piena riapertura formale dei rapporti fra Regno
d’Italia e Santa Sede interrotti nel 1870 con la presa di Roma
che aveva determinato la fine dello Stato Pontificio.
In un caldo
pomeriggio di fine Agosto 2022 sono
stato invitato, in qualità di Zio dello Sposo, al matrimonio di Leonardo e
Greta.
La Cerimonia
religiosa si è svolta a Fauglia nella Chiesa di San Lorenzo.
Fauglia
(Favulia in Latino) è un piccolo e accogliente Comune (circa 3600 Abitanti)
ubicato nella magnifica Campagna Collinare Toscana in Provincia di Pisa.
L’antico Centro Storico (il toponimo è citato già
nel 1187) è caratteristico per la sua unica strada (oggi Corso
Repubblica) che lo attraversa, lungo la quale si affacciano edifici, palazzi e
piazzette.
Ribellatasi
al dominio della Repubblica di Pisa nel 1315 per opera dei
Conti di Montescudaio, tornò presto all'obbedienza, ma successivamente
passò sotto il potere di Firenze. In seguito alla distruzione del Castello
(detto di Faulla) e delle Mura che circondavano l’abitato, nel 1433 a
opera dei Fiorentini, il Borgo andò pian piano strutturandosi come oggi lo si
vede, lungo il crinale della collina su cui si distende. Gran parte degli
edifici del Centro Storico di oggi furono costruiti a partire
dal 1600 fino al 1800, il periodo di maggiore floridezza
economica della zona. Le strutture di maggiore interesse del Paese sono
certamente il “Palazzo Comunale” del 1875 e la “Chiesa di San Lorenzo”.
La “Chiesa
di San Lorenzo” era già esistente nel 1251 e venne ampliata tra
il XV e il XVI Secolo, nel 1759 fu realizzata anche la Torre
Campanaria. La Chiesa purtroppo crollò a causa del terribile sisma
del 1846, ma subito dopo fu riedificata. Il progetto di ricostruzione fu
affidato all'Architetto Livornese Arturo Conti (1823 - 1900). Oggi la
struttura della Chiesa si presenta con
una semplice facciata in stile neorinascimentale, caratterizzata da tre
arcate cieche che includono le porte. L'interno è diviso in tre navate.
Sull'altare in testa alla navata destra si trova un rilievo
in terracotta dipinta con la venerata immagine
della "Madonna del Soccorso". In testa alla navata sinistra, si
trova l'altare del Crocifisso, realizzato in marmi policromi nel XVIII Secolo. Grande e molto bello l’Altare Centrale. La Cappella del Rosario, ospita
la “Madonna del Rosario”, di Scuola Pisana del XVIII Secolo.
Nella prima campata della navata sinistra si trova anche il dipinto, anch'esso
settecentesco, di San Lorenzo, attribuito all’Artista Pisano Luigi
Secchi (1853 - 1921).
Nella suggestiva
Chiesa di San Lorenzo, addobbata a festa e
gremita di parenti e amici in trepidante attesa, dopo l’elegantissimo
Sposo accompagnato dalla Madre è arrivata la Sposa, semplicemente bellissima,
accompagnata dal Padre; un positivo mormorio ha suggellato l’evidente
commozione degli Sposi.
Dopo il rito
nuziale, celebrato dal Parroco di Fauglia accompagnato dal Coro Polifonico e
gli adempimenti di Legge con l’apposizione delle firme e le foto, gli Sposi
all’uscita sono stati sommersi da nuvole di riso benaugurale.
Successivamente
i novelli Sposi e più di cento invitati, si sono spostati con le auto, nel non
lontano Paese di Crespina per raggiungere il luogo scelto per il ricevimento:
“Villa Duck”.
Crespina è
una Frazione che costituisce il Capoluogo del Comune
Sparso (un Comune che non ha un centro ben definito)
di “Crespina Lorenzana”, sempre nella Provincia di Pisa. Anche
Crespina è molto antica ed è probabilmente di origine “Etrusca”, ne ritroviamo
poi anche tracce nel 983 con una citazione di “Crispina”. Nel 1115 il Borgo
passò sotto la dominazione Lucchese successivamente fu occupato dai Pisani nel
1165 per ritornare dieci anni dopo sotto la sovranità Lucchese. Nel XIII Secolo
passò definitivamente sotto il dominio Pisano ma durante le varie scorrerie
delle truppe Fiorentine, nel 1332 fu abbattuta la Rocca e nel 1405 il Castello,
dopo lungo assedio fu conquistato e alcuni anni dopo smantellato.
La
bellissima e verdeggiante Campagna collinare circostante Crespina già alla fine
del XVII Secolo divenne meta di villeggiatura delle Famiglie Nobili e facoltose
Livornesi e Pisane che ospitavano in vacanza anche famosi Artisti del tempo. A
seguito di ciò nei Secoli successivi vennero edificate in zona numerosi
interessanti e anche lussuosi Edifici come Ville, Casini di Caccia, Fattorie e
Casali.
Villa Duck, circondata da una campagna collinare curatissima e
splendida con boschi, oliveti e campi di frumento, non è molto distante
dall’abitato di Crespina ed era l’antica Casa Padronale di un Podere denominato
“Le Prata” risalente alla prima meta del 1800. Una quindicina di anni fa, gli
attuali Proprietari, Daniele e Ramona, hanno affrontato importantissimi lavori
di ristrutturazione, pur mantenendo l’antica struttura e il fascino del
passato, per trasformare la Villa in un’accoglientissima Location, magica e da
favola, adatta per molte tipologie di Eventi grazie ai suoi 700 mq. coperti, ai
650 mq. di panoramiche terrazze, all’oliveta che la incornicia, alla grande
piscina e ai 4 ettari di parco. Il Nome “Duck” della Villa deriva dal fatto che
Ramona ha origini non Italiane e il suo cognome nella sua Lingua ha una stretta
affinità con la parola Inglese “Duck”.
Con l’arrivo
degli Ospiti e successivamente degli Sposi a “Villa Duck” sono iniziati i
festeggiamenti e il Rinfresco.
Su più
postazioni a buffet è stato servito un
ricco Aperitivo prima e poi in tarda serata gli Antipasti: tutti cibi
selezionati e ben presentati accompagnati da bevande di ogni genere.
Successivamente Ospiti e Sposi si sono accomodati per la Cena. La grande
Terrazza della Villa conteneva comodamente i grandi 11 Tavoli tondi più quello
di Leonardo e Greta, tutti perfettamente ed elegantemente apparecchiati.
Le portate
della Cena sono state accompagnata da Vini Bianchi, Rossi e Bollicine. Tra gli
applausi e gli evviva sono stati serviti: - Tortelloni di Grano Saraceno
ripieni di burrata con sopra della polvere essiccata di pomodori su una
vellutata di pomodorini freschi - Maccheroncelli al ragù di germano, profumati all’arancia -
Controfiletto di manzo con julienne di carote e zucchine insieme a uno sformatino
di patate.
Durante la
Cena non sono mancati giochi e intrattenimento musicale (tutto l’Evento è stato
supportato da un bravo Deejay).
Successivamente
in un angolo del Giardino appositamente attrezzato in un’atmosfera commovente
c’è stato il taglio e la degustazione della “Torta Nuziale” accompagnata da una
serie infinita di brindisi.
Il Catering che
ha ben gestito tutto il Rinfresco, la Cena e il dopo Cena è stato il “Glam Ricevimenti”.
“Glam
Ricevimenti” è un'Azienda che ha Sede nel piccolo e fascinoso Borgo Medievale
di Montaione (Città Metropolitana di Firenze), al centro della Toscana.
L'impresa è a conduzione Familiare: il Padre lo Chef Giuseppe Faustino, la
Madre la Signora Lucia e i Figli Annalisa e Marco. Il nome “Glam” nasce proprio
dalle iniziali dei membri della Famiglia. I Faustino da oltre 30 anni operano
nel settore della Ristorazione, da 20 anni si dedicano soprattutto al Servizio
di Catering e da più di 10 anni hanno fondato la “Glam Ricevimenti”.
La “Glam
Ricevimenti” grazie alla gestione Familiare, a un numeroso Staff, giovane e
molto professionale oltre alla grande esperienza acquisita nel tempo, può garantire
un servizio personalizzato di grande qualità, con gusto ed eleganza per
qualsiasi occasione.
I
Festeggiamenti con danze, acclamazioni e brindisi per il Matrimonio di Leonardo
e Greta sono durati fino a tardissima notte.
Tutto il
Matrimonio è stato accuratamente Filmato e Fotografato dallo Studio “FotoStradaFacendo”.
Alla fine,
dopo aver baciato gli Sposi e salutato praticamente tutti i presenti, sono
passato a congratularmi con Annalisa Faustino che personalmente ha diretto con
grande passione e professionalità tutto l’Evento. Mi sono congratulato anche
con il giovane e bravo Chef, del Catering, Pietro Todaro che è riuscito a
realizzare per questa speciale giornata una eccellente “Cucina” all'insegna del
gusto più sincero della Tradizione Toscana.
Per
realizzare il Matrimonio da sogno di due Sposi bellissimi come Leonardo e Greta
è servita una Chiesa antica e fascinosa, un’accogliente Location e un ottimo
Catering.
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