In quella
grande e bellissima Regione Italiana denominata Lombardia, esattamente a metà
strada tra Monza e Carate Brianza, ai piedi dei Colli
Briantei, si trova il Comune di Macherio (“Machee” in Dialetto
Brianzolo, circa 7.500 abitanti = “Macheriesi”) rientrante nella Provincia
di Monza e della Brianza (MB). Una Provincia di recente istituzione (11 Giugno
2004) divenuta operativa nel Giugno 2009.
Il
Territorio di Macherio si estende a forma affusolata
tra Lissone e Canonica Lambro, con il
Fiume Lambro come confine naturale. Con una lunga Storia alle spalle
Macherio può ancora vantare alcuni Edifici di notevole interesse architettonico
come la splendida Villa Belvedere, già proprietà del Casato dei
Visconti (una delle più antiche e illustri
famiglie Nobili Italiane), con il suo vasto e sfarzoso Parco, l'Oratorio
di San Cassiano, meglio conosciuto come Chiesetta del Cimitero, risalente al
XVI Secolo e nella Frazione di Bareggia la Villa Maldura e la Chiesa
delle Torrette, edificio costruito nel XII Secolo e incredibilmente giunto
intatto fino ai giorni nostri, in cui si possono ammirare pregevoli affreschi
della “Scuola Lombarda”.
Nella prima
metà del XV Secolo Milano e la Lombardia furono le zone dove ebbe maggior
seguito lo Stile Gotico Internazionale (uno dei linguaggi figurativi
fondamentali) tanto che in Europa l'espressione “Ouvrage de Lombardie”
(Lavoro, in senso di realizzazione, della Lombardia) era sinonimo di
oggetto di fattura preziosa, riferendosi soprattutto a
quelle miniature e oreficerie che erano espressione di uno
squisito gusto cortese, ricco, elitario e molto raffinato.
Il Comune di
Macherio fa parte del “Parco Regionale della Valle del Lambro” istituito
nel 1983, una grande area naturale protetta di 8.348 Ettari che comprende
anche i Laghi di Alserio e Pusiano.
Nel Centro
di Macherio, in Via Milano 14/16, a pochi passi dalla “Chiesa Santi Gervaso e
Protaso” risalente al XIII Secolo, in un super suggestivo complesso storico del
1700, in origine era una Filanda con annessa Locanda, c’è un Ristorante
straordinario grazie ai suoi molti pregi: “La Filanda”.
La origini
del Ristorante “La Filanda” trovano fondamento su ciò che accade agli inizi degli
anni ’90 quando Lello Benvenuto, trasferitosi dalla Sicilia in Brianza alcuni
anni prima, decise di aprire una Pizzeria con Cucina a Macherio. Anni di duro
lavoro furono premiati da molti riconoscimenti e la Pizzeria divenne un punto
di riferimento del buon mangiare. Nel 2017, visto i successi ottenuti, Lello
Benvenuto decise che era arrivato il momento di salire ancora di livello e
seguendo tale intento inaugurò il Ristorante “La Filanda” con il fine di
diffondere ancor di più i magnifici profumi e gli straordinari sapori della sua
amata Sicilia.
Dopo alcuni anni
di grande e appassionato impegno, premiati dalla sempre più numerosa clientela,
al Ristorante “La Filanda” da alcuni mesi il testimone è passato nelle mani di
Cristian Benvenuto il Figlio di Lello.
Cristian è
nato, Domenica 20 Aprile 1986, a Carate Brianza (MB), ovviamente è cresciuto
nel Locale di Famiglia dove per gioco e per passione già all’età di 14 anni ha
iniziato ad affiancare il Padre nell’attività di Famiglia. Successivamente
sempre più convinto di voler proseguire in questa carriera si è impegnato
moltissimo studiando e diplomandosi “Tecnico della Ristorazione”
all’Alberghiero del Collegio Ballerini di Seregno (MB). Dopo alcune importanti
esperienze in diversi Ristoranti e Pasticcerie della Lombardia Cristian, dal
2014 al 2016, è tornato all’Alberghiero del Collegio Ballerini come Professore.
Quest’ultima è stata per lui anche un’esperienza estremamente rilevante dal
punto di vista umano.
Cristian per
un certo periodo si è anche dedicato alla Consulenza per altri Ristoranti e al
Coordinamento di Eventi privati presso “Villa di Delizia”, una splendida Dimora
della metà dell'Ottocento affacciata sul Lago di Pusiano in Provincia di Como.
Dal 2017
Cristian Benvenuto è diventato membro di “Euro-Toques Italia” e in seguito ha assunto l’incarico di Delegato della Regione
Lombardia, proseguendo il grande impegno nel fare rete tra i migliori
professionisti del settore.
La
prestigiosa Associazione Internazionale dei Cuochi “Euro-Toques International” è stata fondata in Francia nel 1986
dallo mitico Chef Paul Bocuse insieme all’amico e collega Pierre Romeyer,
mentre la Collegata Associazione
Italiana è stata fondata dal grande Gualtiero Marchesi che ne
resse a lungo la Presidenza per poi passare il testimone ad altrettanto grandi
come Massimo Spigaroli, prima, ed Enrico Derflingher, l’attuale
Presidente.
Dalla fine
del Mese di Luglio 2019 Cristian Benvenuto è tornato a tempo pieno nel
Ristorante di Famiglia “La Filanda” e da pochi mesi, come già accennato, ne ha
assunto la guida.
Cristian
seguendo la sua filosofia, che si può sintetizzare nel motto “Metti il cuore
nelle cose semplici e farai un capolavoro”, realizza una “Cucina Siciliana
Gourmet” partendo dalla Tradizione. Con grande entusiasmo, tenacia e grinta,
crea straordinarie preparazioni a partire da ingredienti comunemente
conosciuti ma di qualità eccelsa, il risultato sono piatti eleganti, gustosi e
genuini.
Cristian,
che ama moltissimo la Sicilia, più volte durante l’anno la visita allo scopo di
selezionare Aziende fornitrici autoctone: conosce la storia dettagliata di
ogni prodotto che usa nella sua Cucina. Dedica anche spazio
ai Prodotti Lombardi, piccole realtà di altissima qualità, che
affianca ai Fornitori Siciliani.
Cristian si
divide con attenzione e premura tra Cucina e Sala: tramite il suo racconto i
piatti prendono vita, stabilendo così uno scambio diretto e sincero con i suoi
ospiti.
Lo Chef è
ben supportato da elementi validissimi e preparati come il giovane braccio
destro il Sous-chef Alberto Barbato insieme a Filomena Calia e alla Pastry-chef
Letizia Mariangeli in Cucina, e in Sala Marianna Tomasini, Maître, insieme alla
Sommelier Valentina Silotto.
Il
Ristorante “La Filanda” è assolutamente accogliente, antichi e alti soffitti
con travi di legno, volte con mattoni faccia vista, l’arredamento molto curato,
l’apparecchiatura elegante, le sedute finemente imbottite, la luce soffusa, il
tutto per realizzare un’atmosfera riservata e romantica che fa benissimo da
cornice a un’esperienza dalle sincere emozioni non solo gastronomiche.
La Carta dei
Vini è ben selezionata e offre una grande scelta tra Etichette Italiane e di
altri Paesi.
Il Menu alla
Carta propone una serie di interessantissime preparazioni, dai nomi ammalianti,
prevalentemente di Mare. Ci sono anche “Tre Percorsi Consigliati” a prezzi
diversi che variano ogni giorno a seconda delle disponibilità delle materie
prime e dell’ispirazione dello Chef: “Degustazione Chef” (9 Portate),
“Degustazione Mare” (6 Portate) e “Degustazione Pistacchio di Bronte”.
Deliziosi
Pane, Panini, Focaccia e Grissini che sono fatti in Casa.
Si possono
degustare portate come: “Omaggio a Papà” (ricciola, arance, consistenze e una
goccia di tradizione lunga 40 anni) - “Un Contadino al Mare” (seppia e il suo
nero, crema di cavolfiore viola e nocciole caramellate) - “Afrodite” (tortello,
ricotta, capasanta e zafferano) - “Ceppo acceso” (riso carnaroli selezionato
localmente presso la Cascina Bosco Fornasara, limone di Ragusa, mandorle
d’Avola, perle di tartufo, lo scampo e il fuoco) - “La Parmigiana in un
Pomodorino” (il pomodorino racchiude la parmigiana) - “Mezzanotte a Mazara”
(spaghettone di mezzanotte sul Mare di Mazara del Vallo) - “A Granita ca Brioscia”
(uovo perfetto, spuma al parmigiano, granita al caffè e brioche con il tuppo
un elemento simbolico che rappresenta un'acconciatura tipica delle donne
siciliane di una volta) - “Il Racconto di un Viaggio” (astice, cannella,
cioccolato di modica, perle di basilico e tartufo nero) - “Profumo di Casa” (la
nostra versione di tarte tatin) - “Tra un Monte Bianco e una Foresta Nera”
(cocco, cacao, marroni e lampone) - “Cassata a Caltagirone”.
Tutte
preparazioni molto belle e gustose che implicano grande esperienza e versatile
fantasia.
La
“Parmigiana in un Pomodorino” per esempio nasce dalla sfida di rielaborare un
piatto buonissimo e largamente apprezzato, ma spesso escluso dai “menu gourmet”
solo per il suo aspetto non abbastanza raffinato. Lo Chef Cristian Benvenuto ha
voluto mantenere la semplicità e il sapore genuino della ricetta originale,
impiegando gli stessi ingredienti e procedimenti tramandati negli anni. Una
volta pronta, la parmigiana è frullata, sferificata e poi nascosta con una
glassatura di riduzione di pachino per simulare la buccia rossa del pomodoro,
il basilico liquido funge da foglia.
Preparazione
magnifica anche la “Cassata a Caltagirone” una speciale fusione tra due forme
d’arte, un sincero omaggio alla ricchezza Artigianale Siciliana. La
preparazione si allontana dalla consueta forma del dolce per riprendere
l’estetica delle famose e bellissime Ceramiche della Città Catanese. Agli
ingredienti originali è stata tolta solo la pasta di mandorle per bilanciare
la dolcezza del dessert ed esaltare invece il sapore della ricotta con gocce di
cioccolato. Una ricerca accurata di equilibri che viene celata sotto i colori
accesi vibranti delle decorazioni barocche di una finta maiolica.
Al Ristorante “La Filanda” di Macherio (MB) il bravo e appassionato Chef Cristian Benvenuto propone una speciale e super gustosa “Cucina Siciliana in chiave Gourmet” che omaggia sì la Storia e la Tradizione di quella terra ma allo stesso tempo rivaluta anche le molteplici contaminazioni “culturali gastronomiche” di tanti Popoli che l’hanno attraversata contribuendo a renderla del tutto eccezionale.
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