sabato 7 giugno 2025

“VIGNA MICHELANGELO” LA VIGNA URBANA A FIRENZE: UNA MAGNIFICA REALTÀ DELL’AZIENDA VITIVINICOLA “DONNE FITTIPALDI”.




Nello straordinario mondo della Viticoltura (l'insieme delle tecniche agronomiche che regolano la coltivazione delle viti e la conseguente produzione di uva sia da tavola sia da vino) esiste una particolarissima tipologia di Vigne denominata Vigne Urbane”.

Le “Vigne Urbane” sono dei curatissimi piccoli polmoni, delle preziose micro oasi verdi ubicate all’interno delle aree metropolitane, lodevoli esempi di rigenerazione urbana a beneficio dei territori dove sono ubicate. Sono, quasi sempre, piccole riserve naturali e protette che danno vita a speciali biodiversità, proteggendo, e in alcuni casi rigenerando, un prezioso patrimonio agricolo di inestimabile valore storico e socio/culturale. Queste vigne Cittadine sono l’ambiente naturale per far sviluppare anche rare e particolari tipologie tra le varietà di “vitis vinifera” (vite comune o euroasiatica) come i cosiddetti “vitigni reliquia” (circa quindici varietà di uva Siciliana con qualità diverse e uniche) o biotipi quasi scomparsi nel panorama “ampelografico” di un determinato territorio.

Il termine “ampelografia” deriva dal Greco antico (ampelosvite e grafia = descrizione) è la disciplina che studia, identifica e classifica le varietà dei vitigni, basandosi sul riconoscimento delle caratteristiche morfologiche delle diverse varietà di vite, mettendole in relazione alla zona di provenienza quando ciò è possibile.

Nel Mondo il fenomeno delleVigne Urbane” è in crescita, se ne contano oltre 150 ubicate all’interno dei confini municipali di grandi Città e Capitali sparse in ben 35 Nazioni, con una dimensione totale che supera i 600 ettari. Le “Vigne Urbane” in Europa sono 108 di cui ben 32 sono in Italia divise in 15 Città.

Tra le Vigne più particolari del Mondo posso citare tra le tante e solo a titolo di esempio: - la Francese, a Parigi, “Vigne du Clos Montmartre”, nata all’inizio dell’XI Secolo quando c’erano solo alcune piccole casette e mulini, dove da sempre la vendemmia (Fête des Vendanges) è aperta al pubblico ed è una grande e bella festa, con artisti di strada e degustazioni; - l’AmericanaRooftop Reds” a New York situata sul tetto del “Brooklyn Navy Yard”, un complesso di edifici ex cantieri navali oggi trasformati in luoghi per attività commerciali, dove le viti sono state disposte in 42 grandi vasi tecnici che coprono una superficie di circa 1.380 metri quadrati; - l’Italiana Etna Urban Winery” dolcemente adagiata sulle pittoresche pendici meridionali del maestoso Vulcano Etna e immersa nel tessuto Urbano di Catania, nata nel 2018 grazie a sette cugini che hanno deciso di riportare in vita l’Azienda Vitivinicola di Famiglia dismessa negli anni ‘60 dopo quasi 300 anni di attività; - la “Vigna del Gallo” all’Orto Botanico di Palermo, testimonianza tangibile della biodiversità della Sicilia, un’area di circa 200 metri quadri che custodisce vitigni autoctoni e vitigni reliquia, ben 95 biotipi; - la “Vigna di San Martino” nel Centro Storico di Napoli con accesso diretto da Corso Vittorio Emanuele, con i suoi sette ettari è il secondo vigneto urbano più grande d’Europa e oltre alla vigna, ha anche un uliveto, un agrumeto, un orto, una fattoria didattica (con asini, cavalli, anatre, galline e pulcini). 

Il 30 Maggio 2019 è nata, grazie a un gruppo grandi appassionati, la “Urban Vineyards Association” che oggi ha come Presidente Nicola Purrello, (Direttore e Co-fondatore di Etna Urban Winery”).

L’Internazionale Urban Vineyards Association (UVA) ha l’intento di tutelare il patrimonio rurale, storico e paesaggistico rappresentato dalle vigne urbane e di valorizzarlo sotto il profilo culturale e turistico, rendendolo produttivo per la collettività e per il futuro nel rispetto dell’ambiente, attraverso politiche vitivinicole e sociali di integrazione e sostenibilità. Le Vigne non sono solo un dolce paesaggio collinare ma possono essere anche in Città il verde inaspettato che ti sorprende nella giungla di cemento, un verde con un forte legame con la tradizione e la terra, un verde che trasforma i confini della città in colorati orizzonti nella città stessa. Le “Vigne Urbane” sono coltivazioni uniche all’interno di un’area metropolitana.

Una tra le più panoramiche e prestigioseVigne Urbane si trova a Firenze.

Firenze oltre a essere il Capoluogo di quella fantastica Regione denominata Toscana, è anche uno straordinario concentramento storico/culturale a cielo aperto che tutto il Mondo ammira. Impossibile elencare tutte le meraviglie che si possono trovare a Firenze cito solo uno dei Luoghi più incantevoli della Città: “Piazzale Michelangelo”.

Piazzale Michelangelo”, il più suggestivo punto di osservazione del bellissimo panorama della Città di Firenze. Il Piazzale, realizzato dal 1869 su disegno dell'Architetto Fiorentino Giuseppe Poggi (1811 - 1901), è adagiato a 104 metri sul livello del mare su una dolce collina appena a sud del Centro Storico Cittadino, si raggiunge in auto percorrendo il verdeggiante Viale Michelangelo o a piedi salendo le scalinate monumentali dette “Rampe del Poggi” che partono da Piazza Poggi nel Quartiere di San Niccolò.

Proprio a pochi passi da Piazzale Michelangelo scendendo verso il Centro per l’omonimo Viale alberato, a sinistra, al Civico 74, c’è una magnifica Villa, dotata di un meraviglioso giardino con vista mozzafiato su Firenze. La Villa era del Commendatore e Cavaliere del Lavoro Mario Fittipaldi Menarini oggi è della Figlia la straordinaria Maria Fittipaldi Menarini.

Maria Fittipaldi Menarini e le sue quattro bellissime figlie, Carlotta, Giulia, Serena e Valentina sono, tra tante altre cose, le Titolari dell’Azienda Vitivinicola Donne Fittipaldi.

La Storia dell’Azienda Donne Fittipaldi ha inizio nel 2004, quando la Famiglia Fittipaldi Menarini decise di acquistare dei Terreni sulla Costa Toscana in Provincia di Livorno nel Comune di Castagneto Carducci, più precisamente nella Frazione di Bolgheri.

Bolgheri, adagiata al centro della Maremma Livornese e sulle ultime propaggini delle Colline Metallifere, è un caratteristico e antichissimo Borgo edificato su una modesta altura attorno al Castello Medievale; si raggiunge percorrendo un famoso, suggestivo, lungo e diritto Viale dei Cipressi. La fama dei Vini prodotti a Bolgheri è da anni ormai consolidata nel Mondo ma non è il motivo principale della scelta di questo Territorio da parte della Famiglia Fittipaldi Menarini per impiantare vigne e olivi. “Bolgheri è soprattutto uno stato d’animo, un modo di vivere”, si legge così nella presentazione del Consorzio per la Tutela dei Vini DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia e Maria Fittipaldi Menarini con le sue quattro Figlie se ne sono rese immediatamente conto fin dalla loro prima visita e sono restate affascinate dal luogo, dal clima, dall’atmosfera, dalla luce del mare che si riflette sulle vigne, dai panorami struggenti, dai profumi, dai borghi medievali e dalla gentilezza degli abitanti.

L’AziendaDonne Fittipadi” ha Sede nella “Tenuta la Pineta” sulla Via Bolgherese e si estende su 46 Ettari nel cuore dellaDenominazione Bolgheri”. Circa 10 Ettari sono di Vigne, ma ci sono già progetti di ulteriore espansione, poi c’è l’Oliveta con oltre 1.200 piante da cui viene prodotto il loro ottimo Olio Extra Vergine di Oliva. Nella Tenuta si producono, con basse rese per pianta e selezione maniacale delle uve, Vini di assoluta levatura con quei “vitigni bordolesi” che hanno dimostrato di offrire risultati qualitativi altissimi nei terreni Bolgheresi.

Ma torniamo nella stupenda Villa di Viale Michelangelo a Firenze dove Maria Fittipaldi Menarini insieme alle Figlie, con il supporto del mitico Gianni Mercatali, maestro eccelso di comunicazione, dell’Enologo  Emiliano Falsini e del Tecnico Agronomo Stefano Bartolomei, hanno voluto far nascere una prestigiosa “Vigna di Città”, una "Vigna Urbana" (Vigna Michelangelo), il primo progetto di Vigneto Urbano a Firenze, mettendo a dimora nel mese di Marzo 2024 settecento selezionatissime barbatelle di vitigni classici Toscani: 300 viti di Sangiovese, 100 di Foglia Tonda, 150 di Canaiolo, 100 di Pugnitello e 50 di Colorino del Valdarno.

Dall’analisi del terreno della nuova Vigna è risultato che è del tutto equiparabile alle migliori zone delChianti Classico”. Le barbatelle crescono con il metodo ad alberello in un vigneto realizzato ad anfiteatro che costituisce un accogliente e panoramicogiardino”. La prima vendemmia ci sarà nel 2027, si riempirà una botte che verrà vinificata nel 2028, ma le 700 bottiglie che si otterranno non saranno messe in commercio, bensì vendute tramite aste internazionali e il ricavato verrà destinato a finalità benefiche di sostegno sociale.

Da sottolineare il fatto che numerose barbatelle sono stata specificatamente denominate con i nomi di alcuni dei Giornalisti più noti e rappresentativi del mondo del Vino Italiano e Internazionale e di alcuni personaggi illustri. Anche il sottoscritto ha avuto il grande onore di averne una con il nome.

Questa nuova iniziativa è un impegno estremamente intelligente e importante per "Donne Fittipaldi" volta al recupero dell’antica viticoltura cittadina da sempre presente nella Città di Firenze, straordinaria culla del Rinascimento, dove il vino ha sempre rappresentato nel corso della storia un importante segno distintivo.

Recentemente, a metà Maggio 2025, Maria Fittipaldi Menarini e le Figlie, hanno voluto festeggiare il “Primo Anno di Vigna Michelangelo”, con un piacevolissimo e ricco ricevimento, accogliendo Giornalisti e Amici presso la Villa di Viale Michelangelo. Una bellissima giornata di sole ha permesso di ammirare ancor di più il panorama mozzafiato. Tutti i presenti hanno avuto il piacere di fotografarsi, in vigna, con le barbatelle che portano i rispettivi nomi.

Un’operazione decisamente prestigiosa sotto tutti i punti di vista “Vigna Michelangelo”, la “Vigna Urbana” di "Donne Fittipaldi" a Firenze, che si aggiunge a quelle di altre Città Italiane come Milano, Napoli, Torino, Venezia, Siena, Catania e Palermo, o estere come Berlino, Praga, Parigi, Lione, Avignone, Londra, Barcellona, Stoccarda, Salonicco, Shangai, Cleveland e New York, tutte riunite nel già citato circuito della Urban Vineyards Association (UVA). 

Vigna Michelangeloa Firenze, di Maria Fittipaldi Menarini e delle Figlie Carlotta, Giulia, Serena e Valentina, rispecchia esattamente Loro essendo assolutamente magnifica ed estremamente fascinosa.

https://donnefittipaldi.net/

https://www.youtube.com/watch?v=b5Ae0eIqEwo


Firenze "Vigna Michelangelo" (Foto DF)

La Villa Padronale

Il Bellissimo Giardino della Villa 

Giulia Bighini Menarini con Giorgio Dracopulos

"Vigna Michelangelo": Una Vista della Vigna

"Vigna Michelangelo": Giorgio Dracopulos in Vigna

"Vigna Michelangelo": La Barbatella con il Mio Nome (Foto DF)
 
Firenze "Vigna Michelangelo": Il Panorama Mozzafiato

Maria Fittipaldi Menarini con le Figlie  (Foto DF)


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